
Einklappbarer Inhalt
Beschreibung
Normalmente si è soliti a pensare che i problemi articolari si presentino solo con l’avanzare dell’età quando invece anche l’attività sportiva, se svolta intensamente, è uno dei maggiori fattori di rischio. Le articolazioni di chi pratica sport in maniera intensa sono continuamente sottoposte a stress: ogni gesto sportivo di per sé comporta un uso più intenso dell'organismo e di conseguenza questo si riflette anche sulle articolazioni. Talvolta, inoltre, la mancanza di un opportuno riscaldamento, allenamenti troppo lunghi e pesanti, esercizi fatti in modo errato e un tempo di recupero insufficiente, rendono le articolazioni esposte a rischio di usura e traumi. Questo causa dolori costanti a cui l'atleta si abitua o che seda regolarmente ricorrendo a farmaci antidolorifici, inefficaci a rimuovere la causa del sintomo. Inoltre, continuando ad allenarsi anche in queste condizioni, gli atleti peggiorano la propria situazione. In particolar modo, le cartilagini iniziano a degradarsi e la lubrificazione naturale tende a diminuire, ciò comporta una perdita a livello protettivo dell’articolazione. In questo modo le articolazioni, aumentando l’attrito, tendono ad infiammarsi causando, di conseguenza, dolore e rigidità articolare. A lungo andare, se vengono sottovalutati questi campanelli d’allarme, potrebbe svilupparsi l’artrosi, una patologia cronica causata dall’usura delle cartilagini e dalla deformazione delle superfici articolari che si manifesta con dolori intensi, rigidità, gonfiore articolare (dovuto alla ritenzione di liquidi) e difficoltà di movimento.
La cartilagine è formata da cellule, i condrociti, e da una matrice extracellulare composta da fibre di collagene o fibre elastiche immerse in una matrice amorfa. La stessa matrice amorfa è composta principalmente da collagene e proteoglicani che le conferiscono solidità. L’unione di queste sostanze dona alla cartilagine una consistenza gelatinosa. Il tessuto cartilagineo è privo di nervi e vasi sanguigni, perciò, si nutre esclusivamente grazie alla diffusione di sostanze provenienti da tessuti vicini come il pericondrio. Questa particolarità è la principale causa della sua limitata capacità di autorigenerazione.
Da queste problematiche e dalla voglia di trovare una soluzione nasce la formulazione di CARTIFORCE+. Un integratore alimentare a base di Collagene nativo di tipo II e proteoglicani.
Il collagene nativo (non denaturato) di tipo II è efficace nel supportare il benessere delle articolazioni e dei legamenti a dosi inferiori rispetto a ciò che comunemente siamo abituati. Dei 28 tipi di collagene identificati, il collagene di tipo II è la principale proteina strutturale della cartilagine.
Normalmente all’interno degli integratori alimentari si è soliti nel trovare il collagene idrolizzato (denaturato) e meno il collagene nativo (non denaturato) di tipo II, entrambi sono correttamente utilizzati anche se ci sono differenze significative tra le due forme:
- Il collagene nativo di tipo II (non denaturato/non idrolizzato) è il collagene nella sua forma biologicamente attiva;
- Il collagene idrolizzato (denaturato) è il collagene scomposto in molecole peptidiche più piccole, per questo conosciuto anche come peptidi di collagene.
Queste differenze portano a dei meccanismi d’azione diversi tra le due tipologie di collagene. Il primo, il collagene nativo di tipo II, funziona attraverso un processo immunomediato, noto come tolleranza orale. Attraverso questa modalità d’azione esso viene riconosciuto dal sistema immunitario come sostanza self e disattiva la risposta immunitaria dell’organismo contro il proprio collagene. I peptidi di collagene, invece, sono altamente biodisponibili, pertanto, agiscono come elementi costitutivi per mantenere sana e per ricostruire la cartilagine
Un'altra differenza tra le due tipologie di collagene è la dose a cui questi sono efficaci: nel caso del collagene nativo di tipo II si parla di 40 mg al giorno, mentre per i peptidi di collagene parliamo di 10 g al giorno.
I problemi articolari che comportano l’infiammazione e l’erosione della cartilagine sono caratterizzati da una componente autoimmune che permette al nostro sistema immunitario di agire contro il proprio collagene di tipo II. Questo tipo di risposta immunitaria porta all’infiammazione e alla degradazione della cartilagine stessa, creando, in questo modo, un ulteriore danno alle articolazioni.
Recenti studi dimostrano che l’integrazione di collagene nativo di tipo II può aiutare a modulare la risposta immunitaria contro il collagene di tipo II endogeno, supportando così la salute delle articolazioni. Questo specifico meccanismo d’azione va a sostenere il basso dosaggio di collagene nativo di tipo II necessario per supportare il benessere delle articolazioni.
I proteoglicani rappresentano la componente maggiore della matrice extracellulare nei tessuti connettivi, come ossa, cartilagine e pelle, fanno quindi parte del tessuto cartilagineo insieme al collagene e all'acido ialuronico oltre ad essere un componente essenziale delle membrane cellulari e della matrice esterna ad esse.
I proteoglicani stimolano la produzione delle cellule cartilaginee, scientificamente condrociti, aiutandole a proliferare e differenziarsi, in questo modo sono un supporto per la riparazione delle articolazioni deteriorate migliorando allo stesso tempo mobilità, flessibilità e comfort, oltre a stimolare l'immunità nell'intestino e nel sistema linfatico, mantenendo un equilibrio di citochine eccitatorie e inibitorie.
Il team di Ricerca e Sviluppo di 4+ Nutrition ha selezionato un proteoglicano estratto dalla cartilagine del salmone, clinicamente documentato per supportare la salute delle articolazioni, prodotto in modo ecologico utilizzando sottoprodotti dell'industria alimentare. Si tratta del primo proteoglicano prodotto naturalmente disponibile in commercio con prove cliniche per la salute delle articolazioni.
Verwendungszweck
Zutaten
Valori medi |
per dose giornaliera (1 compressa) |
%VNR* |
Condroitinsolfato |
300 mg |
|
Sodio ialuronato |
30 mg |
|
Collagene di tipo II |
40 mg |
|
Cartilagine di pesce (proteoglicani F) |
20 mg |
|
Vitamina D |
25 µg |
500% |
*VNR: Valori Nutritivi di Riferimento